Le feste Natalizie tra pranzi in famiglia, tombolate, pandoro, brindisi e mille tentazioni sono passate. Un po’ per smaltire e un po’ per arginare l’impazienza di salire in bicicletta, si inaugura questa prima dell’anno con un inizio alla grande, in quel di Carsoli Bike Zone, sui monti Carseolani. smaniosi di dare sfogo alla tanta voglia di divertimento.
Scegliendo la successione di tre top trails: Mola, Malpasso e Poeta, si raggiunge Collegiove (RI) e si risale la sterrata per il Malpasso.
Mola – A metà salita si devia sul trail della Mola, a differenza della volta scorsa dove il panorama regalò colori e contrasti della stagione autunnale, quest’oggi si para davanti con le cime ammantate di neve in lontananza.
L’ingresso è ripido, poi procede tortuoso in zona aperta, con rilanci nel bosco e con un ultima parte che fa penare, a
causa del fondo fangoso. Il percorso si fa infido, la fanghiglia è però un po’ consistente e con un po’ di sensibilità, si sfrutta la situazione per affinare anche la tecnica di guida.
Malpasso – Si torna a salire, superato San Lorenzo e Collegiove, si riprende la sterrata per arrivare al Malpasso. In corrispondenza della sella, prima di iniziare la discesa, Carmine Rosone, prova alcuni passaggi trialistici esposti,
con gradoni rocciosi e noi ne approfittiamo per un ripasso di lezione.
Dopodiché ci si lancia giù per il trail, che possiamo suddividere in tre parti, la prima caratterizzata da roccia,
la centrale un po’ flow e l’ultima parte contrassegnata da ripidoni. Purtroppo scendendo con la valvola a farfalla sempre aperta e facendo poche soste, le cose belle terminano presto!
Poeta – Non resta che fare il trasferimento in parte su asfalto, poi su strada bianca ripida verso Collalto Sabino, per ipotecare il Poeta.
Anche questo trail risulta impegnativo con fondo vario, inizialmente roccioso,
seguito da una sessione centrale con drop artificiali,
per snodandosi sul finale su pendenze accentuate su gradoni e ripidoni.
In breve, questa è senza dubbio un’ottima sequenza di trails, impegnativi quanto basta, che cambiano aspetto in continuazione ed anche se ben noti, non annoiano mai.