Tour che si snoda nei territori di Scanno e di Villetta Barrea, attraversando luoghi di elevata valenza paesaggistica, spaziando da Valle Cupa, all’altopiano di Valle Chiarano al lago Pantaniello, inerpicandosi a Rocca Chiarano, per conclude con una picchiata, mai monotona verso il lago di Barrea.
Raggiunto Passo Godi, la temperatura dal sapore tipicamente invernale, abbinata al tepore di un caffè al Ristorante Rifugio Lo Scoiattolo a momenti fa desistere, ma ci si riscalda bitumando verso Scanno. In località Bocca di Pantanoci si immette su stretto e ondulato sentierino che segue la pista di un acquedotto, dopo una breve risalita si scendeverso San Lorenzo ed incrociata la strada bianca la si risale verso la valle Cupa, dapprima una bella pettata, poi la pendenza aumenta
e in virtù di pietrame smosso si deve optare a spingere fino alla fonte.
Si torna in sella,
ma occorre dell’altro spingismo che culmina con il raggiungimento del valico del Curio a 1680 metri. Ora una veloce
sterrata scende, percorrendo un incomparabile scenario autunnale
e convoglia alla deviazione
che con modeste pendenze risale la lunga e solitaria Valle Chiarano
fino a raggiungere il lago Pantaniello.
Dallo Stazzo aggirando Serra delle Gravare, si prosegue dirigendosi verso le balze di Rocca Chiarano, dove
la natura regna incontrastata. Superato lo stazzo Il Prato, da fonte Rocca Chiarano, ancora ghiacciata sebbene mezzodì, su
pendenza impegnativa, un breve spingismo fino al valico.
Benché a spinta non si rinuncia ad una capatina su Rocca Chiarano, la vista sarà ripagata ampiamente con una cornice panoramica unica. Tornando indietro si sfrutta il breve tratto rognoso
ed intercettato il single-track, sempre roccioso, si inizia a zigzagare su zona prativa,
l’eccezionale trail prosegue su fondo smosso, alternandosi a flow.
Preso il via si giunge su un tratto un poco più complicato dove bisogna prodigarsi tra rocciame fisso, tornantini e
trialistico. Raggiunto un traverso nel bosco, si prosegue su curve strette e pendenza accentuata con l’avvicendarsi di
fondo smosso. Per concludere una chicca finale di rock garden.
Raggiunto il paese di Villetta Barrea non resta che recuperare l’auto a Passo Godi.
SINTETIZZANDO itinerario bizzarro, pendenze considerevoli con tratti a spinta e fondo impervio in valle Cupa, un bella pedalata nella valle Chiarano fino al lago Pantaniello, una panoramica Rocca Chiarano e un’appagante single-track finale molto vario, con passaggi tecnici tra roccia, mai esasperato, tuttavia non è da sottovalutare, richiede ottime capacità di guida. Un giro all mountain d’eccezione.