Sui tracciati di gara dell’AET 2017 di Tornimparte, svoltasi il 3 settembre ed organizzata da ATTITUDE-Team. I trail tirati a lucido per l’avvenimento, si snodano all’interno di una splendida faggeta situata, sotto le falde di monte Orsello e circondata dalla dorsale di Monte San Rocco-Monte Cava. La zona è conosciuta, già attraversata per salire al San Rocco, corrisponde al vallone che si costeggia in auto, dall’uscita del casello della A24 di Tornimpare, salendo al valico della Chiesuola per Campo Felice.
In preda alla smania di trascorrere una bella mattinata di riding, senza emulare prestazioni agonistiche, parcheggiata l’auto sullo slargo di Prato Agapito, ci si avvia
all’imbocco del Casello trail, questa volta il pedaggio è gratis, il single track è caratterizzato dal flow,
si anima con qualche drop naturale, qualche cunettone e compressioni, attraversato un tratto tortuoso
con pendenza accentuata,
si esce sulla strada asfaltata in corrispondenza del casello autostradale. Breve bitumata, sotto l’ampio tornante si prosegue su sterrato,
si supera la fonte S. Eramo,
più avanti in corrispondenza della fonte di Pupatti,
inizia il Canalone trail, il più corto, ma il più malvagio, il cartello di indicazione non c’è più,
è rimasto solo il palo con i segni di inciviltà! Superati i ruderi di Sant’Eramo,
si effettuano passaggi su roccia,
poi si prosegue serpeggiando nel bosco su fondo terroso, avvicinandosi alla parte centrale, il canalone vero e proprio, un piccolo canyon senza via di fuga, dove se si esce indenni, si può continuare percorrendo un flow, terminando con
giochi di sponde sul fosso. Si risale ancora alla volta dalla PS3, scegliendo di rientrare sulla sterrata già percorsa, o proseguire tutto su bitume, fino a prato Agapito. Raggiunto il varco di Vaccamorta, l’ingresso è tortuoso,
il single track si presenta con fondo terroso disseminato di pietre fisse, seguito da un flow e da un tratto spondato.
Superato un bel grezzo roccioso naturale,
si alternano tratti tortuosi con rocce fisse, poi belle pendenze con qualche drop,
per arrivare alla chicca finale, una serie di tratti rocciosi
con eccezionali passaggi gradonati.
Il carosello finisce alla casetta degli Alpini, dove alle e-bike spetta il compito di risalire a recuperare l’auto e poi si dice che si bara!
Nel complesso percorso molto vario, con ripidoni, fondo roccioso, flow, scassato, radicume passaggi anche di un certo impegno, ne fanno dei trail impegnativi, ma molto divertenti. Il terreno leggermente smosso e umido ha reso più difficoltosi alcuni tratti del Canalone. Assolutamente da provare per dar compiacimento ai ragazzi di ATTITUDE-Team per l’ottimo lavoro di trailbulding.